Mysore: La Modalità di Yoga che Ti Sfida e Ti Trasforma
- Cristina Chiummo
- 23 mar
- Tempo di lettura: 3 min

La modalità di insegnamento Mysore è una delle pratiche più autentiche e profonde dell'Ashtanga Yoga. A differenza delle classi guidate, in cui gli insegnanti conducono la sequenza con istruzioni verbali e correzioni collettive, nelle lezioni Mysore ogni praticante esegue la sequenza al proprio ritmo, ricevendo indicazioni personalizzate dall'insegnante.
Ma cosa rende questa modalità così speciale? Scopriamolo insieme, sfatando alcuni miti e approfondendo i benefici che questa pratica offre.
Come si Svolge una Lezione Mysore
Le lezioni Mysore seguono la sequenza codificata dell'Ashtanga Yoga, che comprende una serie di posture eseguite in un ordine specifico. Tuttavia, a differenza di una classe guidata tradizionale:
Ogni studente pratica autonomamente, secondo il proprio respiro e ritmo.
L'insegnante fornisce assistenza individuale, correggendo posture, offrendo aggiustamenti manuali e suggerimenti personalizzati.
La durata della pratica varia: i principianti iniziano con una sequenza più breve, che si espande gradualmente man mano che la memoria muscolare e la capacità fisica migliorano.
Il respiro ujjayi, i bandha (sigilli energetici) e il dristi (punto focale dello sguardo) sono elementi fondamentali, applicati consapevolmente per sviluppare concentrazione e stabilità interiore.

Sfatiamo i Falsi Miti sulla Modalità Mysore
1. "Serve già conoscere la sequenza per partecipare"
Falso! Un principiante è il benvenuto in una classe Mysore. L'insegnante introduce progressivamente le posture, adattandole alle capacità individuali.
2. "Non ricevo istruzioni, quindi non imparo"
Sbagliato! Il metodo Mysore permette un insegnamento più dettagliato e personalizzato rispetto a una classe guidata, poiché l'insegnante ha il tempo di concentrarsi su ciascun praticante.
3. "E troppo difficile per chi non è avanzato"
Al contrario! La pratica Mysore è scalabile e si adatta al livello del praticante. La progressione è graduale e rispettosa delle capacità fisiche di ognuno.
I Benefici della Pratica Mysore
Autonomia e responsabilità: imparare la sequenza a memoria permette di interiorizzare la pratica e renderla una meditazione in movimento.
Progressione personalizzata: ogni studente cresce nel rispetto del proprio corpo e delle proprie necessità.
Maggiore concentrazione: grazie all'assenza di distrazioni esterne, il focus si sposta completamente sull'ascolto interiore.
Relazione più profonda con l'insegnante: l'insegnante conosce meglio ogni studente e lo guida in modo più efficace.
Adattabilità terapeutica: eventuali limitazioni fisiche possono essere gestite con modifiche personalizzate.
Tristana: Il Cuore della Pratica
Tristana è il pilastro su cui si basa la pratica dell'Ashtanga Yoga e comprende tre elementi essenziali:
1. Il Respiro Ujjayi
Il respiro sonoro e profondo è fondamentale per:
Creare calore interno e facilitare la purificazione.
Favorire il controllo della mente e la presenza nel momento presente.
Ossigenare meglio il corpo e migliorare la resistenza.
2. I Bandha
I bandha sono sigilli energetici che stabilizzano il corpo e controllano il flusso del prana:
Mula Bandha (sigillo della radice): attivazione del pavimento pelvico per stabilizzare il bacino e aumentare l'energia vitale.
Uddiyana Bandha (sigillo addominale): attivazione dei muscoli addominali profondi per sostenere la colonna e migliorare la leggerezza nei movimenti.
Jalandhara Bandha (sigillo della gola, meno enfatizzato nella pratica Mysore): protegge il collo e facilita l'energia ascendente.
3. Il Dristi
Il dristi (punto di focalizzazione dello sguardo) aiuta la concentrazione e la stabilità mentale. Tra i benefici:
Migliora l'equilibrio.
Riduce le distrazioni esterne.
Porta a una meditazione più profonda nella pratica.

La modalità Mysore è una delle pratiche più potenti e trasformative dell'Ashtanga Yoga. Offre un'opportunità unica di crescita personale, migliorando la consapevolezza, la disciplina e la connessione interiore. Se non l'hai mai provata, dà una possibilità a questo metodo: potrebbe rivoluzionare il tuo modo di vivere lo yoga!
Bibliografia
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